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Sconfitta al tie-break con Città di Castello
I rossazzurri di Conte vanno sul 2-1, ma poi subiscono la verve degli umbri
Sp Catania: "Abbiamo giocato veramente bene per molte fasi dell’incontro, meno bene in altre. Non è un periodo facile, mancava Zanette, Orduna è ancora dolorante, ma comunque abbiamo dato tutto in una partita lunghissima. Ci dispiace per il pubblico, volevamo iniziare meglio, ma va anche considerato che quella di oggi, dopo le amichevoli con Vibo e Corigliano è la prima partita vera che giochiamo, perché fra acciacchi e infortuni, non abbiamo avuto modo di migliorare l’amalgama con test match probanti”.
Queste le dichiarazioni di Hugo Conte che spiegano la sconfitta subita dagli etnei con Città di Castello alla prima giornata di campionato. Catania conferma la tendenza emersa l’anno scorso, quando aveva giocato un numero incredibile di tie break. Oggi però non è andata bene.
L’allenatore argentino schiera nel sestetto Lopis, visto che Zanette è indisponibile (manca il transfer). Dall’altra parte Radici sceglie Franceschini al posto dell’infortunato Cester. Catania parte bene con Moro, premiato prima dell’incontro come miglior marcatore della scorsa stagione, e Stoyanov. Si va al primo time out tecnico sull’8-5, ma Città di Castello al ritorno in campo porta un break che vale il pareggio. Lopis fa bene e al centro Catania (75% in attacco, contro il 52 degli ospiti) trova punti importanti, ma gli umbri restano incollati al match e vanno in vantaggio con due ace dello schiacciatore Di Manno (14-16). La Sp si affida però al solito Moro, ma anche Corsini e Inserra (5 punti per quest’ultimo nel primo set) danno una mano, così come Garofalo in battuta. A servizio è un fulmine anche Stoyanov che regala il 23-19 ai suoi. Inserra a muro confeziona il primo set point. Moro (8 punti nel primo parziale) chiude i conti sul 25-20.
Il migliore per Città di Castello è Di Manno che guida i suoi al vantaggio nel secondo set (5-8) al primo time out tecnico. Cuda (due ace consecutivi) e Sabo fanno il resto e gli umbri allungano (9-16). Catania, che cala in ricezione rispetto al primo parziale, prova a rientrare nel set sfruttando il turno in battuta di Stoyanov (dal 14-22 al 18-22), ma è troppo tardi. Per Città di Castello chiude con Pistovic.
Nel terzo set, Città di Castello dimostra ancora di valere la categoria. Parziale equilibrato nel punteggio (7-9; 14-12; 14-15; 16-15; 18-18). Catania allunga con una strepitosa schiacciata dalla seconda linea di Moro e con un muro “imperiale” di Inserra (21-18). Orduna, da poco recuperato dopo l’infortunio alla caviglia, gioca al meglio e pesca Stoyanov (19 punti nei primi tre set) che dal centro mantiene il +3 dei suoi. Città di Castello non si arrende, ma Zaccareo appena entrato regala il set a Catania con un rabbioso muro a uno.
Sabo risponde a Moro e anche il quarto parziale, dopo un avvio promettente di Catania (4-1), procede in costante equilibrio. Città di Castello prova l’allungo con Spanakis a muro e Pistovic (16-19) e lo mantiene con Sabo, nonostante Stoyanov provi a ricucire lo strappo (19-22). Moro illude Catania (21-23), ma Di Manno al servizio coglie impreparata la ricezione etnea e Città di Castello impatta.
Di Manno al servizio, una decisione contestata da Catania su schiacciata di Moro, e un’invasione consegnano il vantaggio agli ospiti nel tie-break (5-8 al cambio campo). Di Manno è un degno avversario di Moro e Stoyanov. A loro tre sono assegnati i palloni più importanti dell’ultimo parziale. Catania risale dal -4 al -1 (9-10) proprio grazie ai suoi due migliori realizzatori (Moro 32. Stoyanov 30). E’ proprio Moro a trovare il pari. Si procede punto a punto in una partita che dura più di due ore e mezzo. Città di Castello colleziona 5 match point fino all’ace di Stoyanov che ribalta l’ordine delle cose. Catania non chiude nonostante i tre match point. Sul 22-21 per gli ospiti, resta in partita con un grande punto di Lopis dopo un’azione interminabile. Al settimo tentativo però Città di Castello trova la vittoria con un muro di Sabo.
SP PALL. CATANIA – CITTA’ DI CASTELLO 2-3 (25-20; 20-25; 25-22; 21-25; 22-24)
SP PALL. CATANIA: Inserra 9, Smerilli (L), Stoyanov 30, Orduna, Lopis 6, Moro 32, Corsini 8, Zaccareo 1, Maccarone, Garofalo 1 All. Conte Hugo.
Gherardi Cartoedit Tratos CITTA’ DI CASTELLO: Franceschini 10, Marra (L), Spanakis 6, Cuda 13, Sabo 13, Pistovic 13, Di Manno 34, Marconi, Marino ne, Zampetti, Gustinelli, Cester ne Paci All. Andrea Radici.
ARBITRI: Cappello di Sortino (SR) e Ravallese di Ragusa
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