Mercoledí 28 Luglio 2010 - 22:32  

Patriarca ospite e protagonista alla Notte Bianca del Volley 

Bcc-Nep Castellana Grotte: Nel bel mezzo dell'estate, i protagonisti del volley si godono le meritate vacanze senza perdere occasione di calcare i campi da gioco. Si è tenuta a Monopoli (BA) distante pochi chilometri dalla cittadina delle grotte, la Notte Bianca del Volley, un evento inedito nel mondo della pallavolo giunto alla sua quarta edizione. Più di 350 gli atleti che si sono contesi l'ambito "Torneo Tuttovolley" (organizzato dall'ASDC Tuttovolley con sito internet Www.tuttovolley.org, media partner della New Mater Castellana Grotte) che vi hanno preso parte, tra questi anche il neo acquisto della New Mater, che si prepara alla sua prima stagione nella massima serie. Il Centrale ex Crema Stefano Patriarca ha conquistato un buon 2° posto, cedendo nella finalissima contro la squadra all'interno della quale spiccava la presenza dello schiacciatore ex Piacenza Michele Grassano. Una lunga notte di volley quella che ha avuto inizio alle ore 16 di Sabato 24 Luglio nella centralissima piazza di Monopoli e che nonostante la parentesi piovosa, ha avuto termine con la finalissima conclusasi alle ore 8.30 di domenica. Un primo impatto col popolo pugliese quello che il centrale scuola Lube Macerata ha vissuto nel week end monopolitano, potendo conoscere da vicino la passione ed il calore che il volley pugliese dimostra in ogni evento legato a questo sport. La preparazione per la nuova stagione avrà inizio dopo la metà di agosto per la truppa che anche nella prossima stagione sarà guidata da coach Radames Lattari e che si troverà di fronte nella prima giornata di campionato i campioni del Mondo dell'Itas Diatec Trentino. Intanto è stata presentata la campagna abbonamenti per la prossima stagione che dal 30 agosto darà la possibilità a tutti gli appassionati di volley e sostenitori castellanesi di prenotare il proprio posto al PalaGrotte per la prossima stagione di serie A1. Nella foto Fabrizio D'Alessandro consegna una targa a Stafano Patriarca Ufficio Stampa * Grazie a Fabrizio D'Alessandro