Domenica 9 Marzo 2008 - 21:48  

Cuore "Lupi", Vibo battuta al tie-break 

La Codyeco, dopo quello di Verona, si prende anche lo scalpo di Vibo Valentia in una gara dalle mille emozioni

Codyeco S.Croce: Codyeco Lupi: Torre 4, Fabbiani 25, Subiela 7, Baldaccini 10, Mattioli 16, Lirutti 12, Pieri (libero), Patriarca 2, Lukianetz 4, Signorini n.e, Ciappi n.e, Fondi n.e, Ciabattini (libero) n.e. All. Valdo Tonno Callipo Vibo Valentia: Raphael 3, Oro 17, Polidori 8, Barone 12, Contreras 21, Dentinho 7, Ferraro (libero), Bozidis, Cicola 4, Foschi n.e, Insalata n.e, Sirri n.e, Pelaggi (libero) n.e. All. Travica Successione set: 25-21 in 25', 20-25 in 26', 25-21 in 27', 20-25 in 25', 15-13 in 17'. Battute sbagliate Codyeco 20 Aces 11 Muri 7 Battute sbagliate Tonno Callipo 14 Aces 7 Muri 9 Arbitri: Guerra e Fiore. Spettatori: 1100. La Codyeco Lupi vince una gara tutto cuore con la capolista Tonno Callipo Vibo Valentia, dimostrando ancora una volta che, con la rosa al completo, nessun avversario è imbattibile per questi ragazzi. Pronti via e la Codyeco Lupi, con il recuperato Lirutti in campo, è subito schizzata via sull'8-2 grazie ad un ottimo servizio. La Tonno Callipo ha tentato la rimonta, ma i quattro aces finali della Codyeco al termine del set sono stati determinanti per il definitivo 25-21. Discorso inverso nella seconda frazione: Raphael e Contreras hanno macinato gioco per i calabresi, con la Tonno Callipo avanti 8-4 e 16-12, preludio del 25-20 finale su una Codyeco Lupi troppo fallosa in ricezione. Nel terzo set la musica non è cambiata, con gli ospiti avanti per metà parziale. A ridosso della seconda sosta tecnica la Codyeco è però rientrata in partita grazie al servizio di Lirutti che ha donato un prezioso mini-break di vantaggio, gestito e aumentato nel finale per il 25-21. Il set decisivo è stato comunque il quarto, con la Tonno Callipo, guidata da un Oro in crescendo e da un efficacissimo Barone, capace di portarsi avanti fino al 14-11. Qui la coppia arbitrale, su livelli decisamente insufficienti per tutto l'incontro, ha compiuto l'ennesimo errore, regalando ai calabresi un punto fatto dai conciari. Le proteste sono valse solo un giallo per i "Lupi", che di fatto ha innervosito ancor di più la gara dando agli ospiti un buon margine per chiudere in tranquillità il set 25-20. Nel tie-break decisivo mille emozioni: la Codyeco Lupi è scattata avanti per 4-2 con il servizio di Lirutti, ma un errore di Mattioli e il successivo muro sempre sullo schiacciatore fiorentino hanno ribaltato il punteggio. Contreras ha sancito l'8-5 con cui le squadre hanno cambiato campo, con Vibo capace di arrivare anche sull'11-7. Qui la Codyeco, sostenuta alla grande da un caldissimo PalaParenti, ha compiuto un miracolo e, grazie ai servizi di Lukianetz e agli errori in attacco di Vibo è arrivata sul 12-13. A questo punto Fabbiani si è presentato al servizio, battendo al salto tattico: prima Vibo ha sbagliato per il 13-13, poi Fabbiani ha contrattaccato per il 14-13 dopo l'ennesimo errore arbitrale su un netto quattro tocchi di Vibo; infine sempre l'oppostone della Codyeco ha forzato il servizio, trovando l'ace che ha fatto esplodere letteralmente il PalaParenti per una vittoria sudata ma meritata. Onore al Vibo Valentia, squadra ottimamente costruita e con due individualità di altra categoria come Raphael e Contreras; siamo sicuri che la formazione di mister Travica non mancherà la promozione che tanto cerca. Per la Codyeco due preziosi punti per la classifica e tanto morale in vista di una volata play-off sempre più incerta e appassionante. Unica nota negativa della serata la disastrosa coppia arbitrale che ha sbagliato molto per entrambe le squadre, danneggiando però la Codyeco in alcuni momenti chiave. Speriamo che i due delegati presenti all'incontro abbiamo preso appunti a riguardo. Adesso per la Codyeco si ritorna in palestra, c'è da prepararsi al meglio di vista della partita di Taviano, vero spareggio play-off. Per farlo ci saranno due settimane, in quanto domenica prossima sono in programma ad Isernia le finali di Coppa Italia di A2.