Lunedí 20 Febbraio 2006 - 11:00  

News: in edicola Pallavolo Supervolley di febbraio 

C’è chi lo chiama Vincenzo, lui lo considera un soprannome perché sulla carta d’identità c’è scritto Ventceslav. Ventceslav Simeonov, per la precisione, mano pesante della Copra Berni Piacenza e nazionale azzurro da quando nel 2004, a poche settimane dalle Olimpiadi di Atene, ha avuto il via libera per giocare, lui bulgaro di nascita, come italiano. È lui l’uomo copertina del numero di febbraio di Pallavolo Supervolley, è lui il personaggio del mese, che sorride davanti all’obiettivo di Daniela Tarantini come poche volte lo si vede fare in campo e sogna tanti successi con le maglie di Piacenza e della nazionale.
Quello di febbraio, e non poteva essere diversamente, è un numero che dedica ampio spazio a Volley Land TIM 2006, la grande festa della pallavolo andata in scena a Forlì. È stato un successo enorme su tutti i fronti, con un numero di presenze record e tanti campioni pronti come sempre a mischiarsi ai loro tifosi e ai pallavolisti in erba lungo i corridoi romagnoli. Mentre pochi metri più in là la Bre Banca Lannutti Cuneo confezionava la propria impresa, conquistando la TIM Cup 2006 al termine di uno straordinario percorso vincente contro Vibo, Trento e Piacenza. Un trionfo che riviviamo attraverso le parole di Silvano Prandi e Giba. Della festa del “popolo degli zainetti” parla anche l’amministratore delegato della Lega maschile, Massimo Righi, che nelle vesti di Invitato Speciale propone alcune interessanti e importanti riflessioni. Il protagonista dell’Amarcord di Carlo Gobbi è Stefano Recine, anello di congiunzione fra la pallavolo goliardica di un tempo e quella più evoluta e professionale di oggi. E poi ancora tanto altro, con le immancabili rubriche di Giani e Cernic, gli impedibili consigli degli esperti della “scuola di pallavolo”.