Mercoledí 15 Febbraio 2006 - 23:24  

Continua il sogno Champions League 

Battuto Cannes 3-0 ora Perugia è tra le migliori sei squadre d'Europa

RPA Caffè Maxim Perugia: AS CANNES: Le Marrec 2, Novotny 12, Gibert 3, Meneau 6, Barca Cysique 3, Schalk 2; Berriri (L), Bernier 3, Hudecek 1, Ognier 2. All. Josserand RPA CAFFE’ MAXIM PERUGIA: Tofoli 3, Hernandez 11, Lebl 9, Di Franco 12, Swiderski 10, Vujevic 8; De La Fuente (L). Ne Novotny, Martin, Barbone, Messana.  All. Caponeri ARBITRI: Bozkurt (TUR) e Jovanocic (SCG) PARZIALI SET: 25-14, 25-15, 25-16 DURATA SET: 19', 19', 21', totale incontro 59' PUNTI: Perugia 53 su 75 (battute vincenti 3, muri vincenti 17, battute sbagliate 7; ricezione perfetta 67%, positiva 83%, attacco 59%); Cannes 34 su 45 (battute vincenti 1, muri vincenti 2, battute sbagliate 10; ricezione perfetta 42%, positiva 72%, attacco 36%) Quando si dice perfetti. Perugia batte Cannes 3-0 e prenota un biglietto per il prossimo turno di Champions League. Tra le migliori sei squadre d'Europa c'è il nome della Emu Rpa. Non lo possono dire in molti. "Questo è un passo in avanti  verso il nostro obiettivo - dichiara Massimo Caponeri - che era ed è la Final Four. Non c'è da stupirsi se stasera il libero è stato De La Fuente, abbiamo una rosa di giocatori validi, tutti ed in ogni momento possono aver bisogno di un turno di riposo. A Modena Messana sarà in campo, ma oggi come in altre circostanze io ho dodici giocatori che in ogni momento possono essere utili". Devastanti in attacco (61%), ottimi a muro (4 a 1) ed efficaci in battuta (2 ace), Perugia il primo set lo incorona così: 25-14. E non è che nel secondo le cose cambino poi di molto: Lebl fa tutto (attacca l'80% di palloni e mura 3 degli 8 totali), ed il bello è che Martin (premiato come miglior attaccante della fase eliminatoria) non è da solo. Di Franco, l'altro centrale, ne chiude il 75% (sarà il miglior realizzatore), segno che la ricezione c'è e la squadra gira: 25-15. Il terzo parziale in apertura è leggermente più combattuto, ma tutto si esaurisce dopo il secondo tempo tecnico (17-13) e Perugia può volare: 25-16. "Dopo tante serate così così - commenta Martin Lebl - dovevamo avere questa reazione. Vincere è gratificante e speriamo che ci aiuti, non succede spesso di sovrastare un avversario in questo modo". Adesso Modena e Padova. Poi di nuovo Champions League e se non ci sono colpi di scena, di nuovo contro Belgorod. Eleonora Cozzari Addetto stampa Perugia Volley