Domenica 5 Febbraio 2006 - 22:55  

un grande Arezzo mette sotto il Pineto per 3-0 

Splendida vittoria della "banda Provvedi" che non si ferma più e trascina all'entusiasmo il PalaCaselle

Bancaetruria Eurospar Arezzo:  BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO 3 MERCATONE UNO PINETO 0 (25-17, 25-21, 25-21) BANCAETRURIA EUROSPAR AREZZO: Tiberti 6, Juricic 3, Russo 4, Lirutti 1, Suela 8, Maric 16, Vanni (L), Francesconi 9, D'Elia 0. Non entrati: Grassini, Guagnelli e Salvi. Allenatore: Riccardo Provvedi. MERCATONE UNO PINETO: Henrique 0, Birarelli 6, Sborgia 6, Mancini 4, Baldasseroni 7, Shittu 13, Fenili (L), Luna 1, Sottocorona 0. Non entrati: Jakobsen e Di Meo. Allenatore: Domenico Chiovini. Arbitri: Astengo e Farinella. Spettatori: 872. Durata set: 22', 23', 25'. Le cifre: AREZZO: 0 ace, 12 battute sbagliate, 84% ricezione (52% perfetta), 47% attacco, 10 muri (3 Francesconi, 2 Maric, 2 Tiberti, 1 Juricic, 1 Lirutti, 1 Russo), 6 errori. PINETO: 1 ace, 17 battute sbagliate, 75% ricezione (61% perfetta), 45% attacco, 3 muri (1 Birarelli, 1 Baldasseroni, 1 Sborgia), 9 errori. La BancaEtruria Eurospar non smette di stupire e spazza via in tre soli set anche Pineto. Gli oroamaranto confermano di avere finalmente trovato gioco, forza e compattezza e raggiungono la sesta vittoria nelle ultime sette partite giocate, ottenuta contro una delle migliori realtà del campionato in appena settanta minuti di gioco. Un altro 3-0 (il settimo stagionale) ottenuto grazie a una prestazione di squadra strepitosa. L'Arezzo partiva con Tiberti in regia, Juricic e Russo centrali, Suela e Lirutti di banda, Maric opposto e Vanni libero, mentre Pineto rispondeva con Henrique, Birarelli, Sborgia, Mancini, Baldasseroni, Shittu e Fenili. Ma l’inizio non sembra nascere sotto i migliori auspici, infatti sul 3-2 del primo set, Lirutti era costretto a lasciare il campo per un colpo all'occhio rimediato su un muro di Baldasseroni. Mister Provvedi getta così nella mischia Andrea Francesconi, che diventerà un altro dei grandi protagonisti della super-serata di Arezzo. Si prosegue testa a testa: 5-5, 8-7, 11-11. Pineto soffre la battuta di Maric e l'Arezzo allunga andando al secondo tempo tecnico avanti 16-12. Tiberti gestisce al meglio il gioco aretino e Pineto non riesce più a rientrare: 20-16, 23-16 e set che si chiude 25-17. Gli abruzzesi provano a scuotersi nel secondo parziale, ma l'Arezzo risponde agli allunghi degli ospiti sospinto da un Maric devastante come al solito: 1-3, 4-4, 5-7, 10-10, 12-12. A metà parziale la svolta al match viene data dal muro aretino, che cresce visibilmente e mette definitivamente la museruola a Shittu e Baldasseroni, fermati dai muri di Francesconi, Maric e Tiberti: 16-13, 20-16. Pineto perde la bussola, mister Chiovini prova a cambiare inserendo il venezuelano Luna al posto di capitan Mancini, ma la musica non cambia, con un Francesconi sugli scudi e Juricic chiude anche il secondo set sul 25-21. La reazione abruzzese arriva nel terzo set con Shittu e Baldasseroni che provano a scuotere la squadra: 4-8, 5-10, 8-11. Il palleggiatore brasiliano Henrique sfrutta anche i suoi centrali e Pineto arriva avanti anche al secondo time-out tecnico: 12-16. Ma l'Arezzo è squadra che sa gestire e risolvere anche i momenti difficili e con calma e caparbietà si rimette in corsa: 18-18. Mister Chiovini toglie Sborgia, mandando dentro anche Sottocorona, ma l'Arezzo prende un altro muro pesante con Francesconi (21-19) e va via, davanti a un Pineto in totale difficoltà che alla fine molla definitivamente: 25-21 e tre punti pesanti in archivio. Una vittoria che fa classifica e morale, che conferma le ottime cose fatte vedere da Arezzo negli ultimi due mesi e che accende l'entusiasmo del PalaCaselle, tutto in piedi ad applaudire una squadra che ha finalmente iniziato a volare alto. E che non ha nessuna intenzione di tornare con i piedi per terra. Francesco Sodi Ufficio Stampa BancaEtruria Eurospar Arezzo