TIM CUP A1 Final Four: Sisley Treviso - Copra Berni Piacenza 1-3
Dichiarazioni di fine match
Maikel Cardona (Piacenza): "Abbiamo battuto la squadra della Sisley… Per tutti quelli che dicevano che sarebbe stato difficile, la Copra c’è: abbiamo dimostrato che noi ce la facciamo. 3 a 1 proprio qui a Forlì, dove loro l’anno scorso hanno vinto la Coppa Italia. Siamo contenti perché abbiamo rimesso in piedi tutti i giocatori che erano infortunati. Secondo me in questa partita bisognava aver molta testa, e siamo entrati in campo con la testa, abbiamo vinto con la testa. Adesso festeggiamo dieci minuti e poi pensiamo a domani!"
Leonell Marshall (Piacenza): "Sono due anni che ci proviamo e non riusciamo nei momenti importanti a battere la Sisley. Oggi abbiamo dimostrato che quest’anno stiamo lavorando bene per riuscirci, siamo riusciti in questo primo appuntamento, speriamo bene, perché questa vittoria ci à una grinta incredibile. Davanti a noi c’era una squadra che non concede niente, che è abituata a lottare e a vincere anche nelle difficoltà. Siamo stati bravi a recuperare e a stare lì con la testa. Era una partita delicata e siamo riusciti a gioirla con tranquillità".
Gustavo (Treviso): "Una grande squadra con dei gran giocatori. La Copra ha fatto una partita quasi impeccabile in tutti i fondamentali, principalmente in battuta ed in attacco. Noi non siamo stati bravi a contenerli e a fermarli su questi palloni. Se non siamo arrivati qui come l’anno scorso non è perché non ci siamo preparati abbastanza, ma perché il livello delle altre squadre è cresciuto, basta guardare Perugia che nei Quarti ha fatto una grande partita. Questa sconfitta ci darà una scossa grandissima, ci aiuterà per il resto del campionato, per la Coppa Campioni e per lo scudetto. Adesso torniamo in palestra e ricominciamo a lavorare".
Alberto Cisolla (Treviso): "Di sicuro dopo tante vittorie consecutive le altre squadre speravano di batterci e oggi ci sino riuscite. Noi questa settimana non abbiamo espresso il nostro gioco migliore, ma bisogna anche dare atto a Piacenza che oggi ha fatto una gran partita. Non ci ha mai concesso nulla, ci ha sempre messo pressione con la battuta e con il muro. Noi dobbiamo ammettere di non aver giocato al meglio, ma facciamo i complimenti a Piacenza. La squadra è stanca, ma non più delle altre. Di sicuro la nostra sconfitta dà fiducia e morale alle altre squadre che non erano mai riuscite a batterci. Dobbiamo però guardare in casa nostra: abbiamo perso l’occasione di vincere un’altra Coppa Italia, però ci sono altre cose, non si compromette nulla, la stagione è lunga e noi siamo ancora in corsa".