SILVER CROSS CUP: A VERONA VINCE MODENA

2a SILVER CROSS CUP

Marmi Lanza Verona – Cimone Modena 2-3 (25-22, 24-26, 23-25, 25-22, 11-15)

Marmi Lanza Verona: Gato 2, Semenzato 12, Moro 18, Bernardi 20, Howard 16, Nuti 2, Sorcinelli (L); Hernandez, Pes, Karipidis 11, Bartman 1. N.e. Rigatelli. All. B. Bagnoli.

Cimone Modena: Bellini 3, Felipe 14, Forni 16, Giani 15, Kromm 18, Rak 13, Pippi (L); Murek. N.e. Sartoretti, Pignatti, Sangiorgio, Vecchi. All. Velasco.

Arbitri: Farinella e Cristoforetti

Durata set: 22’, 26’, 24’, 25’, 15’. TOT: 1.52’.

Verona: Ace 6, Muri 9, B.s. 17, Err. 31

Modena: Ace 10, Muri 15, B.s. 19, Err. 26.

La 2a Silver Cross Cup va alla Cimone Modena, che al PalaOlimpia di Verona festeggia la domenica senza campionato battendo al tie break la Marmi Lanza. La seconda edizione dell’evento ideato dalla Nuova Signorini (la prima edizione, “Integra Club Supercup”, era stata vinta dalla SIsley a Trento lo scorso anno), organizzata dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con Marmi Lanza Verona e il comitato provinciale Fipav di Verona, si conclude coi canarini di Velasco in festa, anche se la squadra di Bagnoli ha mostrato davvero un’altra verve rispetto alle prime uscite nella Serie A1 TIM.

Grandissimo pubblico al PalaOlimpia e nei salotti di tutta Italia grazie alle telecamere di SKY Sport 2 puntate per la diretta.

E tutti, occhi elettronici e rètine, puntati come era ovvio sul numero 9 di Verona: la Silver Cross Cup vedeva infatti l’esordio sul campo di casa per Lorenzo Bernardi. E il famoso “Lollo” non si è risparmiato, bombardando le file della sua ex squadra Modena fin dalle prime azioni.

Con Andrea Sartoretti a riposo, Julio Velasco ha schierato Andrea Giani opposto, con Kromm e Felipe in banda, Forni e Rak al centro, dovendo rinunciare ai suoi “giapponesi” (nel paese del Sol Levante si gioca la Grand Champions Cup, che gli ha portato via sia l’azzurro Mastrangelo che il regista brasiliano Ricardo). E il “Giangio”, che appena giovedì scorso per il TIM All Star Volley di Firenze aveva festeggiato la sua ultima maglia azzurra (la 474esima) da schiacciatore, ha ricambiato ruolo per l’occasione.

Bruno Bagnoli, senza il suo fido assistente Tomaso Totolo (il viceallenatore azzurro è in Giappone con la nazionale), ha fatto partire la squadra esattamente come era uscita vincitrice in campionato a Perugia. Con Ramon Gato schiacciatore titolare, per poi preferirgli Karipidis da metà del secondo set, e la coppia Howard e Semenzato centrali titolari.

Il primo set si chiude 25-22 con un muro di Semenzato, indifendibile per Giani. Ma il secondo gira verso la via Emilia, col 17-17 che è uno scontro fra i due big del match (muro di Giani su Bernardi), e poi il set che continua colpo su colpo fino ai vantaggi: parziale che la Cimone si aggiudica a quota 26. Il terzo set è caratterizzato dalla impressionante serie di battute di Rak, che finisce per smorzare l’entusiasmo della Marmi Lanza e decidere il set. Nel quarto, Marco Nuti cambia bruscamente marcia, smarcando spesso i suoi. Verona vola avanti di quattro lunghezze, con Bernardi che stringe sempre più le sue diagonali. Bagnoli fa entrare anche Bartman. Un paio di incomprensibili abbagli veronesi riportano sotto la Cimone (22-20), ma Forni sbaglia l’ultima battuta e si va al tie break. Il quinto set è un testa a testa, poi Modena graffia sul finale con le sue migliori rotazioni e se ne va, ben orchestrata da Bellini. Bernardi continua a picchiare (e alla fine sarà lui l’MVP, fra gli applausi del suo nuovo pubblico). Poi Moro sbaglia l’ultima battuta (10-14), Howard cerca e trova il primo tempo (11-14), Bernardi pesta la riga dalla seconda linea e la Cimone Modena va a prendersi la Silver Cross Cup.

ALBO D’ORO

2004   Trento, Integra Club Supercup   Sisley Treviso

2005   Verona, Silver Cross Cup   Cimone Modena