Emiliano Giglioli e la quota dei 200 muri sfondata: "Soddisfatto, ma è solo un punto di partenza"
Domenica scorsa nella trasferta a domicilio dell'Elettrosud Brolo il centrale ligure ha tagliato il traguardo: "Ho lavorato tanto su questo fondamentale e continuerò a farlo". Poi guarda al rush finale di stagione. "Ora inseguiamo sei punti nelle ultime due partite, poi nei play off bisognerà guardare una sfida per volta"
Itely Milano: Per fare cifra tonda, gliene bastava uno, ma ne ha messi a segno due. In ogni modo: obiettivo raggiunto. Domenica scorsa, il centrale dell'Itely Milano Emiliano Giglioli ha sfondato quota 200 muri in serie A. Nella partita a domicilio dell'Elettrosud Brolo, per il giocatore ligure una gioia doppia: il record statistico unito alla vittoria di squadra, con i tre punti che consolidano il sesto posto e fanno ancora sperare per il quinto.
"E' un piccolo traguardo - racconta Giglioli - ma è comunque una bella soddisfazione. I 200 muri li ho raggiunti soprattutto negli ultimi tre anni da titolare (due a Molfetta e questo a Milano, ndc); fa piacere perché ho lavorato tanto su questo fondamentale, che è molto importante nel mio ruolo insieme all'attacco". Quindi aggiunge. "Per me questo è un punto di partenza, non di arrivo. Non voglio fermarmi qui: continuerò a lavorare per farne altrettanti quanto prima". "Nel mio primo anno in A2 a Segrate - prosegue Giglioli - ho preso spunto a muro guardando in allenamento Max Russo. Nella stagione successiva a Molfetta, invece, ho potuto apprendere molto da Massimo Botti. Sono stato fortunato ad avere avuto al mio fianco due campioni, anche se poi bisogna anche applicarsi personalmente, altrimenti i risultati non arrivano".
Dal discorso individuale a quello di squadra, con l'Itely che ha consolidato il sesto posto, non ancora matematico però, e si è avvicinata al quinto, occupato da Ortona e ora distante tre punti. "Sarà una lotta aperta fino all'ultimo - osserva il centrale ligure - noi cerchiamo di conquistare sei punti nelle due partite rimanenti contro Potenza Picena e Cantù, cercando di approfittare di eventuali rallentamenti di Ortona".
In ogni modo, i destini delle varie squadre (ad eccezione di chi vincerà la regular season) si decideranno nei play off. "Sono le partite che ogni giocatore ha voglia di disputare. Nei play off è importante pensare una sfida per volta, senza eccessi di entusiasmo o di sconforto dopo un risultato".
Nella foto, Emiliano Giglioli (al centro) impegnato a muro