Donadio da assistent coach, torna a vestire la maglia da libero. Catellani in prestito a Reggio
Casa Modena: Ripartirà da dove ha finito l’ultima stagione, cioè dal parquet di gioco.
Già perché dal ruolo di Assistente Allenatore al fianco di coach Lorenzetti e del suo vice Tubertini sulla panchina di Casa Modena, nelle ultime 5 partite dell’anno Fabio Donadio era stato “richiamato” in campo a causa dell’infortunio di Luca Catellani.
Oggi Donadio (NELLA FOTO) ha deciso di tornare a vestire la maglia del Libero ed affiancherà Loris Manià nella Casa Modena 2013/2104.
Cresciuto nell’Iride Villa d’Oro (con la quale ha conquistato un promozione in B1 nel 2006/2007), già nel 2007/2008 Fabio Donadio, classe 1988 per 181 cm, ha giocato in gialloblù collezionando 8 presenze da titolare in A1 e 2 in Challenge Cup. Poi il passaggio a Verona in B1, quindi Carpi in B2 (promozione in B1), Volley Potentino in B1 e nel 2011/2012 Correggio con la terza promozione in carriera (dalla B1 alla A2).
“Giocare è sempre stata la mia passione e quando Angelo mi ha accennato alla possibilità di fare il 2° libero, ho dato subito la mia disponibilità. Ringrazio lui ed ovviamente la società che mi dà questa bella opportunità – spiega proprio Fabio Donadio - Detto ciò devo dire che la scelta di entrare nello staff di allenatori fatta l’anno scorso, è stata molto importante ed intensa. Non la rinnego affatto, anzi. Credo mi sarà molto utile quest’anno da giocatore e magari in futuro in un altro ruolo… E’ stata una stagione nella quale ho imparato molto, si vede tutto da un’altra prospettiva: capisci tutte le problematiche ed il grandissimo lavoro che c’è per costruire, gestire e cercare di migliorare una squadra. Ringrazio Angelo e Tubo (Lorenzetti e Tubertini, ndr): oltre ad essere allenatori di primissimo livello, sono anche persone speciali che mi hanno aiutato molto. La prossima stagione? Sarò a disposizione degli allenatori e dei compagni. Sono modenese e la maglia gialloblù è una grande emozione sempre, giocare in questo palazzo è fantastico. Dovremo lavorare tutti i giorni al massimo, adesso so ancora meglio cosa significa l’allenamento e il lavoro settimanale… ”.
Intanto Luca Catellani passa in prestito a Reggio Emilia in Serie B1 allenata da Luca Cantagalli, pronto per un’esperienza da protagonista: “Credo che per me questa sia la scelta giusta – dice il giovane libero classe 1991 nato a Correggio ma modenese di adozione – Le ultime due stagioni a Modena sono state veramente formative e nell’ultima credo di essere cresciuto molto: devo ringraziare Angelo, tutto lo staff i compagni e naturalmente la società. Certo mi mancherà il “palazzo” e la maglia gialloblù, ma era giunto il momento di giocare con continuità per provare a mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti in questo ultimo periodo e per mettermi alla prova. Sono ancora giovane e devo continuare a lavorare ogni giorno per crescere, sicuramente giocare e farlo in un club ambizioso e ben organizzato come Reggio mi dà buoni stimoli”.