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Tutti al Pala! Col Club Italia ci si gioca la serie A
Giovedì sera (ore 20.30) c’è gara-2 della prima serie play-out con l’Edilesse Conad che attende la formazione federale, che parte dall’1-0 avendo concluso davanti ai gialloneri in regular season. Patron Bertaccini: “Possiamo farcela sia contro Club Italia che Isernia”
Edilesse Conad Reggio Emilia: La prima grande notte dell'Edilesse Conad.
Per la prima volta nella sua avventura in serie A2, il club giallonero dovrà passare attraverso l'inferno dei play-out per ottenere la quarta salvezza consecutiva.
Un anno difficilissimo, tra mille infortuni, addii anticipati e risultati che non ne volevano sapere di arrivare.
Dieci sconfitte consecutive, il penultimo posto in classifica e il baratro della retrocessione in B1 ad un passo. Poi la risalita, lenta ma inesorabile, grazie all'apporto di una squadra rimasta sempre unita grazie al lavoro di coach Hugo Conte e del suo staff, che non hanno mai smesso di crederci così come la società giallonera, che ha lavorato tanto anche sul mercato.
Sono arrivati giocatori fondamentali, da Paoletti a Barbareschi, da Bakumovski ai grandi ritorni di Ippolito, Inserra e Casadei. La costanza di Orduna e Peli, la forza di Luppi e Tondo, l'entusiasmo dei giovani Dall'Olio, Bigarelli e Goi.
Sono questi i 13 giocatori che da giovedì sera proveranno a salvare l'Edilesse Conad, attesa da due serie di play-out complicate, ma non impossibili per una squadra che ora se la gioca davvero alla pari con tutti.
Si parte con la “semifinale play-out” contro il Club Italia Roma, la vincente incontrerà Isernia nella finale che salverà una sola delle tre squadre in ballo.
Purtroppo, per le tigri giallonere e tutti i tifosi di fede Edilesse Conad, si parte sotto 1-0 nella serie al meglio delle 5 (bisogna arrivare quindi a 3 vittorie).
Il Club Italia infatti, classificandosi davanti a Orduna e compagni in regular season, ha il vantaggio di aver già vinto d'ufficio gara-1, pertanto si parte con gara-2 al Pala Bigi, giovedì sera con fischio d'inizio alle 20.30.
Domenica gara-3 in casa degli azzurri, mercoledì 18 l'eventuale gara-4 a Reggio Emilia e l'eventuale “bella” domenica 22 in quel di Roma.
Per questa prima, importantissima battaglia, il club giallonero ha deciso di invitare tutti i propri abbonati che, presentando la tessera annuale al botteghino, avranno diritto ad un biglietto scontato ad 1 solo euro! Per tutti gli altri paganti, prezzo unico di 5 euro per ogni settore del Pala Bigi.
Un'occasione unica, come sottolinea patron Giulio Bertaccini ai microfoni di Studio Volley, il consueto appuntamento settimanale dedicato al volley reggiano: “Abbiamo un pubblico splendido, a partire dalle nostre tigri, speriamo di avere tanto calore anche in questa prima gara casalinga perchè la squadra ha bisogno dei tifosi.
Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, sono convinto che possiamo farcela, pur partendo sotto 1-0 in entrambe le serie. Sia Club Italia che Isernia non ci sono superiori, anzi...”.
Si pensa alla sfida contro gli azzurri di coach Michele Totire e Marco Bonitta, che non ci sarà nella partita dell'ex perchè impegnato con la Nazionale juniores per le qualificazioni europee.
La formazione federale, che ha nel roster alcuni tra i migliori prospetti azzurri, schiera in campo altri due ex gialloneri, il libero Max Prandi e il martello Antonio De Paola.
Assieme a loro, tante soluzioni a disposizione di coach Totire che dovrebbe comunque puntare sui centrali Mazzone e Valsecchi, sulla diagonale palleggiatore-opposto Latelli (o Marchiani) e Vettori, con Paris martello in diagonale proprio a De Paola, mentre Prandi è sicuro del posto di libero titolare.
Coach Conte dovrebbe rispondere con lo starting-seven Orduna-Paoletti, Bakumovski (a riposo nell'ultima di regular season a Perugia) e Barbareschi in banda, Luppi e Tondo al centro con Peli libero.
All'andata al Pala Bigi finì 3-0 per gli azzurri, al ritorno al Pala Tiziano 3-1 per l'Edilesse Conad nel giorno della liberazione giallonera, 68 giorni dopo l'ultimo successo di Cantù al quale seguirono le 10 sconfitte consecutive.
Con quel ricordo nel cuore e nella mente, le tigri giallonere sono pronte a ruggire. Per salvare il loro paradiso.
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