Lunedí 13 Febbraio 2012 - 18:28  

NGM Sfiora l'impresa in casa della capolista 

NGM Mobile Santa Croce: SIR SAFETY PERUGIA: Daldello 2, Tamburo 23, Corsini 8, Tomassetti 7, Vujevic 11, Petric 16, Cesarini (libero), Bucaioni, Belcecchi 2, Bartoli, Zamagni 2. N.E.: Lattanzi, Fusaro (libero). Allenatore: Kovac. NGM MOBILE: Garnica 4, Cetrullo 24, Parusso 3, Candellaro 8, Bertoli 14, Hrazdira 22, Tosi (libero), Snippe 2, Razzetto. N.E.: Masini, Lizala, Bonami (libero), Baldaccini. Allenatore: Bertini. Successione set: 25-18; 25-21; 23-25; 21-25; 16-14. Arbitri: Massimo Marchello - Maurizio Canessa PERUGIA: 11 battute sbagliate, 2 ace, 68% ricez. positiva, 36% ricez. perfetta, 49% attacco, 10 muri. SANTA CROCE: 21 battute sbagliate, 4 ace, 65% ricez. positiva, 33% ricez. perfetta, 46% attacco, 5 muri. Altro che "mission impossibile" per la Ngm Mobile Santa Croce contro la capolista della classifica! Un match complicato dalle assenze di Baldaccini (scontato il suo forfait) e di Snippe (problemi ad un alluce) tenuto a sorpresa in panchina. Al loro posto coach Bertini ha schierato Parusso e Bertoli. In questa condizione fermare la Sir Safety Perugia era davvero difficile, ma i conciari ci hanno provato contro la prima della classe e con una prova tutta grinta hanno tenuto testa agli umbri. Il risultato premia dunque i padroni di casa, che mettono in cassaforte due punti salvatisi con un Tamburo rivelatosi letale. Ma se l´ex di turno in avvio di gara ha faticato ad entrare in partita, il ritmo ospite è stato ottimo proprio per merito di Bertoli e, soprattutto, di Cetrullo (71% nella frazione di apertura) che sino al primo time-out tecnico hanno tenuto dietro i block-devils (6-8). L´inversione di punteggio è avvenuta per mezzo dell´inarrestabile Petric ma sono stati altresì gli errori dei biancorossi (nove contro due) ad aver reso vano ogni tentativo. Nel secondo set la Ngm Mobile ha tentato di reagire ad una partenza lenta che ha causato un ritardo di tre lunghezze alla prima sosta obbligata, mettendo a segno una buona serie dopo l´ingresso di Snippe (13-16). Qui però l´ingranaggio si è inceppato e Tamburo (nove palle a terra nel set) ha inciso in maniera determinante per il raddoppio. Statistiche di squadra severe in attacco con i perugini al 71% ed i santacrocesi al 41%. Molto livellato il terzo frangente di gioco che è rimasto in bilico sino al 13-13. L´ottima correlazione muro-difesa ha permesso alle incursioni di Cetrullo di andare in fuga (14-17 e 19-22), ma poi con l´inesorabile Hradzira (sette punti personali nel periodo) i toscani non si sono lasciati sorprendere ed hanno prolungato il match. La quarta frazione ha registrato un ottimo spunto iniziale del solito Cetrullo (2-8). La reazione umbra è arrivata puntuale ed inesorabile con l´aggancio sul 12 pari. Da qui in poi un nuovo allungo terribile dei Lupi che hanno azzannato la preda in affanno. Il tie-break è condotto sino al 9-10, ma due muri del neoentrato Zamagni strozzano l´urlo in gola a Santa Croce. Fonte: Alberto Aglietti-La Nazione [