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I "Lupi" lottano ma alla fine la spunta Città di Castello
Bella gara al PalaParenti: a miglior gioco la salute degli umbri contro i santacrocesi ancora bersagliati dagli infortuni.
NGM Mobile Santa Croce: NGM Mobile Lupi: Monopoli 2, Tamburo 17, Baldaccini 14, Elia 14, Hradzira 20, Noda 16, Tosi F. (libero), Catania 1, Pambianchi, Tosi L. n.e, Cotroneo n.e. All. Blengini
Gherardi SVI Città di Castello: Orduna 3, Nemec 22, Di Benedetto 13, Rossi 8, Vedovotto 12, Rosalba 20, Rossini (libero), Marini, Lipparini 1, Marino n.e, Nardi n.e, Ravellino n.e. All. Radici
Successione set: 19'25 in 23', 25-21 in 26', 25-17 in 24', 24-26 in 28', 17-19 in 22'.
Battute sbagliate NGM Mobile 11 Aces 6 Muri 8
Battute sbagliate Gherardi 13 Aces 6 Muri 5
La NGM Mobile perde in casa da Città di Castello al termine di una gara lunga e combattuta dove hanno giocato un ruolo importante le assenze tra le fila conciarie. I "Lupi" hanno lottato alla pari contro un avversario in forma ma alla lunga le energie degli umbri hanno prevalso in una gara comunque tra le più belle viste in questa stagione al PalaParenti.
L'inizio gara è equilibrato con le due squadre che si studiano. Dal 10-10 prende però quota la formazione di mister Radici che, sfruttando un gran turno al servizio di Nemec, va alla seconda sosta tecnica avanti 11-16. Rossi e Di Benedetto bombardano dal centro senza sosta, anche perchè il servizio conciario non scalfisce la buona ricezione ospite. Finisce 19-25, con Rosalba sugli scudi.
Nel secondo set la musica non cambia, tanto che Città di Castello arriva al primo time-out tecnico avanti 6-8. Ma i "Lupi" si svegliano e con le buone giocate di Hradzira e Tamburo cambiano l'inerzia del set, tanto che il punteggio arriva sul 16-13 e poi sul 21-18. Il finale è un monologo santacrocese con i "Lupi" che alzano le braccia al cielo sul 25-21 e con Nemec che è fermo ad 1 solo punto al servizio e nessuno in attacco.
Il terzo parziale è pura sinfonia biancorossa: Noda, Elia e Baldaccini sono perfetti e la NGM Mobile si issa sull'8-5 e poi sul 16-10. Città di Castello sparisce dalla scena e per il PalaParenti è una gioia veder giocare i "Lupi" che volano sul 21-14 e poi sul definitivo 25-17.
Nel quarto parziale Città di Castello si gioca il tutto per tutto, rinfrancata da un Nemec finalmente in gara. Dal 7-8 però la NGM Mobile scappa via fino al 16-12, facendo capire di voler vincere la gara col punteggio più netto. Ma al rientro in campo dalla sosta tecnica qualcosa si inceppa, tanto che gli umbri pareggiano a quota 19 e poi scappano via sul 20-23. Blengini non trova aiuto dalla panchina ma Monopoli non molla e la NGM Mobile arriva fino al 23-23, anche se ai vantaggi perde per un muro di Nemec su Hradzira.
Si va quindi al tie-break decisivo, dove l'equilibrio regna sovrano. Rosalba tiene a galla i suoi nella parte iniziale, mentre poi viene fuori Nemec. Noda e Hradzira sono però irriducibile così come Elia. Punto a punto si arriva ai vantaggi dove a decidere è un errore in attacco di Tamburo su palla sporca. Vince quindi 17-19 Città di Castello (alla ottava vittoria nelle ultime nove gare), mentre resta al palo la NGM Mobile che continua il momento difficile. Il terzo posto è ancora di appannaggio conciario, ma Sora ha raggiunto i conciari e Città di Castello insegue ad una lunghezza.
Prossimo appuntamento a Perugia: altra battaglia per la NGM Mobile contro gli umbri rinforzati dal nuovo opposto americano Gardner.
Andrea Costanzo - addetto stampa NGM Mobile Lupi
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