AGENDA |
Giani: “Devo creare il gruppo per vincere qualcosa e divertirci”
M. Roma Volley: Tempo di riunioni e di programmazioni. Composto l’organico della prima squadra, sfornati dalla Lega i calendari, dalla prossima settimana si comincia a pensare seriamente all’attività agonistica.
Andrea Giani, con grande attenzione, con grande cura nei particolari, con i suoi collaboratori ha messo a punto le “cose fondamentali” che dovranno sorreggere la M. Roma e spingerla verso l’obiettivo di massima: la qualificazione ai playoff. Il coach ha le idee chiare. Cosa che si capisce anche dalla formazione che ha allestito, con giocatori che ha fortemente voluto. “Sono veramente soddisfatto. Ho una squadra – spiega Giani – su cui lavorare con interesse, una squadra che mi permetterà di realizzare la pallavolo che più mi piace. Ci sono giocatori esperti, gente che ha alle spalle successi nei Campionati e nelle Coppe e ragazzi che per la prima volta si affacciano sul palcoscenico della A1. Paradossalmente – continua il tecnico della M. Roma – anche se all’inizio potremmo avere delle difficoltà, sono sicuro che proprio questo mix ci permetterà di lavorare bene e di crescere sotto il profilo umano e soprattutto ci darà l’opportunità di costruire un gruppo di primissimo livello, anche per le prossime stagioni”.
Nel termine gruppo, Giani insiste per spiegare quanto si aspetta dai suoi sul piano comportamentale. “Perché – spiega – se è importante crescere tecnicamente e fisicamente, so che cosa significa stare nello spogliatoio e che cosa comporti a livello di sacrifici. Un allenatore è bravo se riesce a valorizzare meglio i suoi e a ottenere risultati, ma lo è ancora di più se dagli stessi riesce a tirare fuori il meglio sotto l’aspetto caratteriale”.
La filosofia che Giani ha sempre messo ai primi posti quando era giocatore e che da qualche anno si sta impegnando ad attuare come allenatore. “Solo così – confessa – si va avanti. E noi, ne sono convinto, possiamo esserci. Certo, non possiamo pretendere lo scudetto, perché per questo ci sono squadre di un’altra caratura, ma secondo me potremo toglierci molte soddisfazioni e colmare il gap che, al momento, ci separare da Trento, Cuneo, Treviso, Macerata e Modena, soltanto lavorando con sacrificio. La M. Roma ha enormi potenzialità. Sta a noi metterle in campo”.
La stagione in A2, con la vittoria del Campionato e della Coppa Italia, anche per Giani ha confermato che a Roma si può fare pallavolo. “Non conosco la situazione degli anni passati, però, se dovessi basarmi su quello che è successo nelle ultime stagioni, anche in una città in cui imperversa il calcio, si può lavorare e ci si può divertire con le altre discipline. Nella M. Roma ci sono tutte le basi: la società importante, strutture ben radicate e una miriade di club satellitari in cui la scelta dei giocatori è vasta e importante. La proprietà del nostro club è stabile e giudiziosa. Per me lavorare qui è stato un arricchimento come allenatore, ma soprattutto come uomo. Ho scoperto delle realtà piacevoli e ho potuto trarre giovamento sotto l’aspetto tecnico. Il fatto che sia sceso di categoria – conclude Giani – non è stato poi un gran male, anche perché, proprio a Roma, a fianco di una dirigenza capace, ho potuto mettere a frutto la giovane esperienza come tecnico”.
Nel programma stilato da Giani, è previsto che dal 18 agosto lavorino i giocatori che sono già nella Capitale. Ad essi si uniranno poco alla volta gli atleti che tornano dalle vacanze. La campanella del primo giorno suonerà per tutti il 1° settembre, giorno in cui potrebbe mancare soltanto qualche atleta impegnato ai Mondiali.
|