Giovedí 11 Marzo 2010 - 20:45  

Fort Palafraraccio espugnato. 

Katay Geotec Isernia: Sembrava troppo bello per esser vero, come nella trama di un film il cui finale, che sembra scontato, viene stravolto d’improvviso dall’insidia che era in agguato dietro l’angolo Così l’incontro di ieri sera,  tra una Katay Geotec Isernia che vedeva profilarsi un finale positivo e la Pallavolo Padova che stravolgeva l'esito della gara, nonostante l’infortunio in campo dell’opposto ispanico Barcala. Dopo un avvio incerto del primo set (muro su Oro e palla che tocca l’asta nell’attacco successivo) che permette a Padova di distanziarsi nei primi due parziali (5-8 il primo e 11-16 il secondo) caratterizzati da un muro di Cricca, un ace di Barcala e due pipe di De Marchi, ecco la Katay Geotec prendere in mano il set.: un cambio in regia, dentro il brasiliano Batista al servizio per il venezuelano Valera, abbinato ad un efficace Pambianchi valgono il 20-21. Sarà poi il capitano biancoazzurro a firmare il set point (25-23). Nel secondo set per i veneti non c’è storia, i pentri dettano il ritmo del gioco, due ace di Janusek , un muro di Oro e l'efficienza di Maly e Salgado caratterizzano la prima parte (8-1), poi arriva anche un infortunio alla caviglia che costringerà Barcala a lasciare il campo. I locali aumentano il distacco 21-14, poi sarà un ace di Batista a chiudere il set (25-17).  Il terzo set vede in campo un Padova nuovo, deciso a non lasciare scontato il risultato. De Marchi brillante nel ruolo di opposto fa perdere il ritmo all’Isernia che stenta a partire, sotto 3-8 nel primo parziale e 6-16 nel secondo.Lorizio prova a scuotere i suoi con un cambio in regia e un doppio cambio che permettono un recupero lento ma entusiasmante. Una prima intenzione di Piovarci, e un ace di Batista accorciano le distanze (19-21). La pipe di Janusek decreta il 22 pari e manda in delirio il pubblico, ma quando la veloce di Piovarci si blocca in rete  Padova riprende il sopravvento, chiudendo il set 22-25. A questo punto di spegne la luce, i ragazzi di coach Lorizio non riescono a ritrovare il ritmo e nel quarto set De Marchi guida il Padova e chiude 14-25. Come all’andata le squadre giocheranno il tutto per tutto al tie-break, e il risultato finale vede nuovamente i veneti avere la meglio sui pentri, che si rammaricano per la prima sconfitta interna dopo tre vittorie e si consolano con il punto conquistato che muove la classifica in una giornata da considerare deludente, anche per i risultati maturati sugli altri campi. Uff.Stampa Katay Geotec Isernia