ASPRO E LEALE CONFRONTO TRA LEGA E AIPAV:

ACCORDO DIFFICILE MA INDISPENSABILE

Ieri, giovedì 26 marzo, si è tenuto a Trento un lungo ed articolato incontro tra la Lega Pallavolo Serie A e l’AIPAV, l’associazione dei giocatori di pallavolo.

Hanno preso parte all’incontro per la Lega il Presidente Mosna, il Vicepresidente Serenelli, il Consigliere Signor e l’AD Righi, mentre per l’AIPAV erano presenti il Presidente Longo ed il Segretario Pana.

La Lega ha informato i rappresentanti dei giocatori dell’ulteriore deterioramento della situazione economica dei singoli Club, dovuta al progressivo peggioramento della nota crisi che sta colpendo l’economia reale, con la conseguente necessità di elevare la percentuale di riduzione da applicare ai compensi dei tesserati ed accelerare la definizione della trattativa per raggiungere l’obiettivo fissato nel progetto “Per una pallavolo sostenibile”.

L’AIPAV ha sottolineato come sia indispensabile il riconoscimento da parte della Lega e della FIPAV di alcuni principi cardine quali la garanzia di una copertura fideiussoria sui compensi dei tesserati, la rivisitazione del concetto di scioglimento del vincolo in caso di morosità di un Club, alcune modifiche al Regolamento Amministrativo della Lega e l’attivazione di un tavolo di concertazione anche con la FIPAV sul tema del professionismo. L’AIPAV ha preso atto del positivo assenso della Lega al riconoscimento in via di principio di quanto sopra richiesto, ma ha respinto decisamente l’ipotesi di elevare la percentuale di riduzione sui compensi dei tesserati, proponendo invece una modifica a ribasso di tale percentuale rispetto a quella inizialmente proposta dalla Lega.

Il confronto è stato aspro ma leale e, dopo essersi nuovamente confrontati nella giornata di oggi, Lega ed AIPAV si sono aggiornate alla prossima settimana dopo l’incontro di lunedì 30 p.v. che la Lega Pallavolo ha convocato con i Procuratori, per informarli dei comportamenti che i Club di Serie A comunque assumeranno sui compensi dei tesserati.

Successivamente le parti richiederanno la presenza della FIPAV per l’eventuale definizione di un accordo.