Sabato 4 Ottobre 2008 - 20:55  

A Santa Croce, obiettivo punti 

Clima di fiducia per la prima trasferta stagionale

La Nef Castelfidardo: «Nella partita d'esordio abbiamo raccolto complimenti, ora vogliamo i punti». Coach Gianluca Graziosi fissa l'obiettivo prioritario della prima trasferta in serie A2 della La Nef, ben sapendo che a Santa Croce sull'Arno serve una prova gagliarda contro «una squadra tosta che se non fosse tale non sarebbe tornata a mani piene da Castellana Grotte». Dagli elogi per la Codyeco, che Graziosi definisce «squadra anzitutto fisica, che rispetto allo scorso anno ha innestato su un organico collaudato un nuovo asse palleggiatore-opposto (Falaschi-De Paula)», alla fiducia incondizionata nel proprio gruppo, che vede lavorare quotidianamente con la mentalità giusta: «Abbiamo capito che possiamo giocarci tutte le partite, compresa questa di Santa Croce». Parole che esprimono ottimismo, sebbene non possa essere taciuta la situazione di emergenza che la La Nef si ritrova a gestire in questi primissimi passi nella categoria, vista l'assenza di tre pedine che potrebbero entrare nel sestetto: l'infortunato Chiarini e i due atleti (Giuliani e Paterniani) tuttora in attesa di svincolo. Ma per quanto la formazione sembri obbligata e i tecnici non vedano l'ora di avere… l'imbarazzo della scelta, qualche punto interrogativo sul reparto d'attacco sussiste. E' un dato di fatto che l'inserimento di Moretti, domenica scorsa abbia dato la scossa; il suo impiego porterebbe allo spostamento di Roberto D'Angelo nel ruolo di schiacciatore, una diagonale la cui composizione dipende anche dalle condizioni di Pippo Belcecchi, gettato nella mischia contro la M.Roma ma reduce da un infortunio che ne ha frenato giocoforza lo stato di forma.     Del confronto in scena alle ore 18.00 al palasport "Parenti" (arbitri: Gentile e Puletti) non ci sono ovviamente precedenti: la Codyeco vanta una lunga milizia nel campionato di serie A, La Nef è al debutto. Ce ne sono invece fra i tecnici perché Dalù lo scorso anno era al timone di Olbia in B1: per la cronaca, vinse Castelfidardo sia all'andata che al ritorno. C'è anche un ex ed una coincidenza curiosa: Roberto D'Angelo ha militato a Santa Croce nel 2003/2004, disputando una delle sue migliori stagioni interpretando quel ruolo di schiacciatore che oggi potrebbe tornare a coprire.