Lunedí 29 Settembre 2008 - 0:29  

La sconfitta con Loreto fa meno male della caviglia di Van der Wel 

Isernia perde subito il suo terminale di attacco e per i biancoazzurri la partita si fa in salita

Olio Pignatelli Isernia: L’amarezza e la delusione per la sconfitta (è la prima volta da quando Isernia è in A2 che la compagine pentra non va a punti al debutto) sono assai poca cosa rispetto alla preoccupazione per le condizioni dell’opposto Van der Wel (Primio foto), rimasto vittima - dopo soli tre punti dal fischio di inizio - di uno scontro a rete con Bergamo. L’olandese ha la peggio rimediando una botta alla caviglia, resta in campo per tutta la prima frazione, ma alla fine deve cedere al dolore. Domani il posto due pentro sarà a Roma, presso la clinica dove lavora il responsabile dello staff medico, il dottor Raffaele Iorio, per gli accertamenti del caso per stabilire l’entità dell’infortunio. Il match parte con gli ospiti avanti di tre alla prima sosta tecnica a cui arrivano grazie all’opposto Bergamo che firma metà dei punti della sua squadra. Al rientro in campo, Visentin chiama in gioco le due bande; dall’altra parte della rete, il pari ruolo Valera si appoggia a centro con l’argentino Peralta sempre efficace; tuttavia, il divario resta invariato, anzi, si amplia dopo il muro a tre lauretano su Gemmi e dopo l’attacco giudicato out, dalla coppia arbitrale Orpianesi-Perdisci, di Van der Wel. Giacobbe chiama time out, ma Loreto non si deconcentra mantenendo inalterato il vantaggio di cinque lunghezze (16-21); il trainer pentro interrompe nuovamente il gioco e questa volta Isernia, grazie agli errori degli uomini di Moretti, si riporta a meno due, ma non basta: Salgado con un punto in attacco e un muro su Gemmi chiude il set sul 25-22. Medesimo risultato della prima frazione al primo time out tecnico del secondo set, ma a parti invertite. I padroni di casa - scesi in campo senza l’opposto olandese Van der Wel, bloccato dalla botta alla caviglia, al suo posto Francesco De Luca – appaiono più determinati, grazie proprio all’apporto in attacco del giovane schiacciatore laziale. Il ritorno in campo però è tutto di marca Esse-Ti con Thiago e Salgado a fare la voce grossa, anche se molti dei meriti vanno condivisi con il libero Cesarini, sempre presente in difesa (9-13). Isernia non molla e il muro di De Luca e la battuta vincente di D’Avanzo riaccendono le speranze pentre (12-13), tanto da indurre Moretti al tempo. La vena positiva dei molisani viene spezzata e gli ospiti mettono nuovamente la freccia grazie ad un Thiago sempre più ispirato. Resta, però, il libero Cesarini il vero “uomo match”, non c’è direzione d’attacco sulla quale non sia presente. Anche il secondo parziale va ai marchigiani (25-21) grazie al secondo tocco di Visentin. Il due a zero in conto set tramortisce la Olio Pignatelli che rientra sul terreno di gioco quasi disunita agevolando il lavoro di Cricca e compagni (3-8) che prendono il sopravvento. Per Isernia saltano gli schemi e solo a centro si riesce a creare qualche problema all’attentissima difesa della Esse-ti Carilo Loreto. Proprio a centro trova spazio anche Pagni chiamato in causa per D’Avanzo sul 10-15. Il giovane De Luca, che divide con Spampinato e Peralta la palma del migliore per i padroni di casa, cerca di tenere a galla la Pignatelli, ma Loreto ha la tranquillità necessaria per gestire il vantaggio e va a chiudere set (e partita) nuovamente con un secondo tocco del palleggiatore Visentin. Per la Olio Pignatelli da domani si inizieranno ad analizzare le motivazioni della sconfitta, anche se in questo momento le condizioni di Van der Wel, uscito con una caviglia decisamente malconcia, hanno la preminenza su tutto. Anna Palermo Area Comunicazione press@fenicevolleyisernia.it www.fenicevolleyisernia.it