Martedí 12 Febbraio 2008 - 18:21  

Verona - Vibo: la correttezza del pubblico 

Marmi Lanza Verona: Corretto. Con una sola parola si può definire il pubblico della Marmi Lanza Verona che domenica si è assiepato all'interno del PalaOlimpia per assistere alla gara di campionato contro la Tonno Callipo Vibo Valentia. Non servono altre parole per commentarlo, soprattutto per chi, l'atmosfera creata, l'ha vissuta dal vivo. E la quantità di persone presenti è stata la premessa per un calore particolare il più delle volte sfociato, come spesso accade per i tifosi gialloblù, nel canto "Alè forza Verona" sulle note della marcia trionfale dell'Aida. "Alè forza Verona", sentivano gridare i giocatori in campo. Bravi anche a loro che hanno preso in parola il pubblico e vinto la gara. Certo è, bisogna ammetterlo, che la Marmi Lanza è come avesse giocato con un atleta in più. Un atleta particolare, composto dal calore di ogni singolo spettatore. Tutti protagonisti. Tutti importanti. Tutti determinanti. Determinanti come lo sono stati i 350 militari presenti sulle tribune della curva nord. Bravi anche a loro. Bravi anche ai tifosi di Vibo, che si sono sobbarcati 24 ore di viaggio per assistere alla gara della loro squadra del cuore, senza mai smettere di incitare la propria squadra. Però...in tutte le storie c'è un però. Peccato che qualcuno non sia stato particolarmente attento all'atteggiamento di questo gruppo di rappresentanti delle forze armate. Peccato, soprattutto, che qualcuno abbia deciso di pubblicare una simile falsità. Infatti ieri, nel comunicato stampa ufficiale della società (e questo ci colpisce molto), poi pubblicato sul sito ufficiale e sul legavolley.it, si faceva riferimento ad un atteggiamento antisportivo dei militari presenti. Ci dispiace ma così non è. Anzi, siamo estremamente felici perchè anche in questa occasione Verona e i suoi tifosi hanno dato dimostrazione di grande compostezza, calore e attaccamento ai colori gialloblù, spronando i propri beniamini alla vittoria, senza MAI offendere l’altra squadra. A dimostrazione del buon andamento sugli spalti, a fine gara sono arrivati i complimenti alla BluVolley Verona da parte del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Diego Mosna e dall’Amministratore Delegato Massimo Righi che hanno assistito a tutta la gara del PalaOlimpia e solo al termine della stessa si sono espressi con impressioni positive. Senza volerci addentrare nello spiacevole episodio avvenuto prima dell’inizio della gara da parte di alcuni tifosi vibonesi, desideriamo ringraziare i dirigenti accompagnatori del Club calabrese per aver porto immediatamente le scuse per detto comportamento. Per concludere serenamente la vicenda servirebbero le scuse della società di Vibo Valentia ai militari dell’85° Reggimento, ingiustamente accusati. Ma forse è chiedere troppo…. BLUVOLLEY VERONA